sabato 28 settembre 2013

Il Lago Eyasi: un viaggio alla scoperta della tribù degli Hadzabe



Il Lago Eyasi è un bacino stagionale, salato e poco profondo situato ai piedi della Rift Valley e a sud del Parco Nazionale del Serengeti, in Tanzania. L’area in cui si trova è caratterizzata da un clima molto secco e per questo motivo il lago offre alla popolazione locale la possibilità di piccole attività di pesca solo nei periodi delle piogge, quando raggiunge il massimo della sua estensione e profondità. In questa zona sono presenti diverse specie di animali selvatici e il bacino d’acqua rappresenta un luogo di sosta per i fenicotteri durante la loro perpetua migrazione. 

In questarea, che rappresenta un’interessante deviazione per spezzare il ritmo di un safari di più giorni, abitano diverse tribù, tra cui i Datooga, gli Isanzu e gli Hadzabe (o Hadza), che sono indigeni dell’area. In particolare l’incontro con quest’ultima popolazione che mantiene tutt’ora lo stile di vita, gli usi e i costumi tradizionali, rappresenta un momento emozionante per tutti i viaggiatori che visitano questa zona e si accostano a questa tribù con spirito aperto e rispettoso



Gli Hadza sono uno degli ultimi popoli di cacciatori-raccoglitori ancora presenti in Africa e non sembrano avere relazioni di parentela con altri gruppi etnici, pur avendo alcune caratteristiche in comune con i Khoisan, con cui condividono il carattere tonale dei loro idiomi, contraddistinti dai tipici suonia schiocco”. 

Attualmente le dimensioni di questa tribù sono notevolmente diminuite e si contano solo un migliaio di individui che vivono nella Valle di Yeita, lungo la riva meridionale del Lago Eyasi. 

La struttura sociale hadza è semplice e si basa su gruppi di 20/30 individui che vivono insieme in un unico villaggio provvisorio, senza essere organizzati in una vera e propria gerarchia formale. Gli adulti del gruppo crescono insieme i bambini indipendentemente dai legami di sangue e i compiti per procurare il cibo necessario alla sopravvivenza vengono divisi sulla base del genere: gli uomini si occupano della caccia (che praticano tutt’ora esclusivamente con l’ausilio di arco e frecce avvelenate) e della raccolta del miele, mentre le donne vanno alla ricerca di bacche, erbe, radici e frutti selvatici. L’agricoltura e l’allevamento non sono praticati e nel corso dei decenni scorsi gli Hadza si sono opposti con fierezza a tutti i tentativi di sedentarizzazione e di conversione religiosa. Ancora oggi infatti gli individui che appartengono a questa tribù non contano lo scorrere del tempo e vivono secondo uno stile di vita nomade: i loro spostamenti seguono l’andamento stagionale, ma un accampamento può essere rilocato anche a seguito di una malattia o della morte di uno dei membri, così come in caso di contese che portano a un parziale distaccamento di alcuni dei componenti. 

Gli Hadzabe sono generalmente conosciuti come un popolo pacifico, ma a partire dal periodo della colonizzazione e successivamente durante gli anni dell’Indipendenza e anche ai giorni nostri, le ostilità con le tribù vicine e con il governo centrale sono aumentate. Oltre ai tentativi di sedentarizzazione, infatti, questa etnia ha dovuto fare i conti anche con il fenomeno del land grabbing che ne ha ridotto notevolmente il territorio di appartenenza.



Oltre a ciò negli ultimi anni si è affermato un sempre crescente turismo nell’area, che da un lato ha portato la possibilità di una nuova risorsa economica per far fronte ai periodi secchi, dall’altro ha intrinsechi rischi di sfruttamento per una popolazione che ha poca familiarità con le dinamiche del mondo globalizzato contemporaneo. 
Paka Adventures, grazie alla conocenza del territorio e del contesto tanzaniano, offre ai propri ospiti che lo desiderano la possibilità di avvicinarsi alla cultura di questo sorprendente popolo in modo consapevole e rispettoso, organizzando itinerari di turismo culturale della durata di uno o due giorni a contatto con gli abitanti hadza dell’area attorno al Lago Eyasi. Durante la visita a questa tribù potrete approfondire la conoscenza della cultura locale, partecipare ad una battuta di caccia con gli uomini o prendere parte alla raccolta di frutti e radici selvatiche con le donne. 

CONSIGLI DI VIAGGIO: La visita al Lago Eyasi e alla tribù degli Hadzabe può rappresentare un’interessante deviazione durante il vostro safari nei parchi del nord. 

Guarda alcune delle nostre offerte di viaggio per il Lago Eyasi sul nostro sito (in inglese) http://www.pakaadventures.com/travelguide-tanzania/places-to-see/lake-eyasi oppure scrivici una email e saremo felici di creare un’itinerario personalizzato seguendo i tuoi desideri e le tue esigenze.

Nessun commento:

Posta un commento