sabato 2 novembre 2013

Pemba: un paradiso per gli amanti delle immersioni e non solo


Se amate i luoghi poco turistici ed ancora incontaminati, in cui la natura rigogliosa si mescola con la cultura tradizionale locale permeando l’atmosfera con un “sapori d’altri tempi”, l’isola di Pemba è la meta che fa per voi! 
Orlata da meravigliose spiagge sabbiose e caratterizzata dalle sue colline fitte di vegetazione, questa isola, che appartiene all’Arcipelago di Zanzibar e si trova 50 km al largo della costa tanzaniana, rappresenta ancora oggi un’area in cui la presenza dei turisti pare non aver intaccato l’essenza profonda dello stile di vita della popolazione locale. 
 
Oltre alla città principale, Chake Chake e ad un altro paio di centri più grandi, la vita degli abitanti si svolge in piccoli villaggi dislocati sulle colline dell’isola, dove grazie al terreno fertile vengono svolte attività di agricoltura su piccola scala. Il principale tipo di coltivazione presente sull’isola è quello delle spezie e infatti spesso insieme a Unguja - con cui forma l’Arcipelago di Zanzibar - fa parte del gruppo delle cosidette “isole delle spezie”. 
Un’altra attività molto comune è quella della pesca: il “canale di Pemba”, ossia il tratto di mare che separa quest’isola dalla costa continentale, è infatti una delle aree più pescose dell’intera  Africa. 

Grazie a questa dirompente presenza di vegetazione e vita marina, Pemba è particolarmente consigliata agli amanti delle vacanze a contatto con la natura, a coloro che sono appassionati di snorkeling ed immersioni e a tutti i viaggiatori che cercano tranquillità e spiagge virtualmente deserte. Per quanto riguarda le coste dell’isola, la parte nord-occidentale è caratterizzata da spiagge ampie e lunghe, mentre quella a sud-ovest da piccole ed affascinanti baie che interrompono una fitte foreste di mangrovie. Al largo di quest’ultimo tratto di costa si trovano alcune isolette di piccole dimensioni, che creano un vero e proprio labirinto di lagune interne in cui si possono trovare splendide spiagge nascoste ancora completamente incontaminate. 



Gli appassionati di snorkeling ed immersioni possono trovare una rigogliosa vita marina che offre la possibilità di vedere diverse specie di pesci, grotte e giardini corallini. Pemba è infatti considerata una delle destinazioni più interessanti per il diving in Africa  e offre la possibilità di praticare questo sport a tutti i livelli. La zona più frequentata dai sub è quella nord-occidentale, che offre la quintessenza dei paesaggi marini tipici dell’Oceano Indiano e in cui si possono vedere anche in acque poco profonde pareti coralline, pesci colorati e altri coralli. 
La parte opposta di costa dell’isola, invece, offre fondali marini di tipo diverso: nella zona meridionale, che giace tra Pemba e Zanzibar, le correnti  fredde hanno infatti modificato la vita marina offrendo la possibilità di fare meravigliose esperienze di immersioni in profondità, dal momento che è possibile vedere diversi tipi di piante e coralli anche fino a 45 m di profondità. 
La costa orientale, infine, viene colpita da forti correnti e guarda verso il mare aperto e per queste ragioni è il luogo migliore in cui avvistare grandi branchi di pesci, tra cui tonno e barracuda. 

Vi è poi una meravigliosa gemma poco conosciuta che offre emozionanti esperienze di snorkelling e scuba diving: l’isola di Misali, che si trova pochi km a ovest di Chake Chake ed è completamente circondata dalla barriera corallina. Quest’isoletta fa parte dell’Area Protetta del Canale di Pemba, una zona meravigliosa caratterizzata da un alto livello di biodiversità e in cui è possibile vedere più di 40 tipi diversi di corallo e oltre 400 specie di pesci. 

Pemba è una meta consigliata ai viaggiatori più avventurosi che amano visitare i luoghi ancora incontaminati in cui la maggior parte dei turisti non arriva e in cui la natura è esplosiva e le tradizioni ancora rispattate. 

É possible raggiungere Pemba con un volo da Dar es Salaam, Zanzibar o Arusha oppure in traghetto dai porti di Stone Town (Zanzibar) e Dar es Salaam. Sull’isola sono presenti solo un numero limitato di strutture turistiche , ma grazie alla sua atmosfera unica, questa destinazione sa regalare emozioni uniche a chi decidere di spingersi fin qui. 



CONSIGLI DI VIAGGIO: Per gli amanti dei luoghi incontaminati e poco visitati, Pemba può rappresentare la meta di mare perfetta in cui rilassarsi al termine di un safari. Per chi ha in programma una permanenza lunga a Zanzibar è anche possibile organizzare un’escursione di alcuni giorni da qui.

Per maggiori informaizioni sulle immersioni e sulla vita marina di Pemba vi consigliamo  questi articoli (in inglese): http://www.padi.com/scuba/scuba-diving-trips/scuba-diving-resort-vacations/tanzania/ e http://www.telegraph.co.uk/travel/activityandadventure/7346695/Africa-Dive-of-a-lifetime-on-Pemba-Island.html oppure potete visitare la pagina del nostro sito dedicata a questa destinazione http://www.pakaadventures.com/travelguide-tanzania/beach-holidays/pemba.

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