venerdì 20 settembre 2013

Oltre il Kilimanjaro: trekking in Tanzania sui monti Usambara, Meru e Udzungwa



Conosciuta dagli escursionisti e dagli appassionati di trekking soprattutto per la presenza del Kilimanjaro, la Tanzania offre in realtà una più ampia offerta di mete dedicate a chi ama questo tipo di attività che sono adatte a diversi livelli di difficoltà tecnica ed esigenze di budget
 
Di seguito potete scoprire tre destinazioni montane poco conosciute, tre luoghi affascinanti e poco visitati dai viaggiatori, in cui è possible percerpire la potenza della natura e perdersi in paesaggi ancora incontaminati: il Monte Meru, la catena montuosa di Usambara e l’Udzungwa Mountain National Park. 

IL MONTE MERU: situato all’interno del Parco Nazionale di Arusha (Arusha National Park), il Monte Meru, con i suoi 4566m sul livello del mare, è il secondo rilievo più alto della Tanzania e il quinto dell’intero continente africano. Si tratta un vulcano ormai spento, la cui ultima eruzione risale al 1910. Con una vegetazione simile a quella presente sul più famoso Kilimanjaro, il Meru offre sentieri che scorrono tra praterie, torrenti e foreste rigogliose, in cui vi trovano casa più di 400 specie di animali, tra cui bufali, babbuini e molti tipi diversi di uccelli. Il punto di partenza per i trekking sul Monte Meru è il Momela Gate, da cui iniziano i sentieri che portano al Socialist Peek, la cima più alta del vulcano,  da cui è possible avvistare il Kilimanjaro se il cielo è sereno e libero da nuvole. Per poter assaporare al meglio l’atmosfera del luogo e avere tutto il tempo necessario per l’acclimatazione sono consigliati 4 giorni di permanenza, ma è possible anche concludere il percorso meno tempo. Vista l’abbondante presenza di fauna durante il cammino si viene sempre accompagnati da un ranger armato. Il periodo migliore per il trekking in questa zona va da ottobre a febbraio. Il Meru è anche considerato un’ottima preparazione  livello di acclimatazione prima dell’ascesa al Kilimanjaro. 


I MONTI USAMBARA: gli Usambara sono una catena montuosa lunga circa 110 km situata nella zona nord-orientale della Tanzania e fanno  parte dei Monti dell’Arco Orientale. L’area è ricoperta da una sterminata foresta tropicale che è la casa di numerose specie di animali e vegetali ed inoltre rappresenta il centro della cultura wasambaa, la tribù ai cui appartengono la maggior parte delle persone originarie di questa zona. Il punto di partenza principale per i trekking lungo i sentieri di questo sorprendete gruppo montano è la cittadina di Lushoto, che è facilmente raggiungibile da Moshi, Dar Es Salaam e Tanga. Da qui si possono organizzare percorsi di durata e difficoltà variabile, partendo da piacevoli itinerari adatti a tutti che occupano qualche ora, a sentieri più tecnici lungo tratte che toccano in più giorni alcuni dei punti più interessanti da visitare. Tra le attrazioni naturalistiche principali vi sono l’ Irente View Point, il punto panoramico più famosi dell’area da cui si può godere di una vista vertiginosa sul villaggio di Mazinde, la foresta di Magamba che è casa di una grande varietà di scimmie, la Riserva Naturale di Amani e le Cascate Mkuzu. Durante il vostro percorso incontrerete inoltre piantagioni di the e caffè e molti villaggi arraccati sui pendii delle montagne, in alcuni dei quali si possono visitare delle fattorie che producono il formaggio, una tradizione della zona che trae le sue origini dall’epoca colanoniale. Lushoto e i monti Usambara sono un’ottima destinazione per passare qualche giorno in una zona in cui la natura la fa da padrone e in cui si respire ancora oggi la tranquilla atmosfera tipica dei villaggi di montagna. 


L’UDZUNGWA MOUNTAIN NATIONAL PARK: questo parco occupa circa il 20% del territorio dell’omonima catena montuosa, che fa parte dei Monti dell’Arco Orientale, e  offre un territorio talmente ricco a livello naturale da essere inserito tra i più importanti hotspot di biodiversità dell’Africa. L’area del parco si estende per circa 1990 km² e in esso si trovano più di 2500 specie vegetali e molti tipi di animali, tra cui alcuni mammiferi e oltre 400 tipi di uccelli. L’ambiente è vario e offre panorami che cambiano dalla foresta tropicale a quella montana fino alle praterie. L’ingresso al parco è precluso  ai veicoli e vi sono solo alcuni percorsi a piedi di diversa durata e difficoltà, che spaziano dagli itinerari panoramici di poche ore a  quelli più tecnico e della durata di più giorni, come quello lungo il fiume Lumemo. L’escursione più famosa è quella che  porta, attreverso un sentiero che si snoda lungo una rigogliosa foresta, fino  alle Cascate Sanje, che  raggiungono un altezza di 170 m e dalla cui sommità si può godere di una vista meraviglioso; questa passeggiata può essere completata in circa mezza giornata e, se l’altezza dell’acqua lo consente, è anche possible fare il bagno nella pozza d’acqua vicino alla cascata. Questo parco, che rappresenta un vero e proprio paradiso per gli escursionisti e gli appassionati di montagna, può essere facilmente raggiunto in auto  da Dar Es Salaam e da Mikumi e, per i più avventurosi, è anche possible viaggiare fino alla cittadina di Mang’ula (in cui si trova il quartier generale del parco) utilizzando la linea ferroviaria TAZARA.


CONSIGLI DI VIAGGIO: per vivere al 100% la straordinaria esperienza che la natura della Tanzania può offrire, consigliamo di abbinare al trekking un safari. Insieme al Monte Meru e ai Monti Usambara potete visitare uno o più parchi del circuito settentrionale del paese o, per quest’ultima destinazione, anche il poco conosciuto (ma meraviglioso) Mkomazi National Park. Non lontano dall’Udzungwa National Park, si trova invece il parco di Mikumi. 

Per scoprire alcune delle nostre proposte dedicate al trekking e agli escursionisti potete visitare il nosto sito a questo link (in inglese) http://www.pakaadventures.com/travelguide-tanzania/mountain-hiking oppure contattarci via email e saremo felici di costruire un itinerario su misura per le vostre esigenze. 

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